Le prime parole del nuovo tecnico

Sono 18 anni che Pierluigi Gotta allena sui parquet del calcio a 5. Alla Futsal Savigliano arriva come uno dei pilastri del nuovo, ambizioso e strutturato progetto. E senza paura, come ha sottolineato il presidente Pettavino ricordando “i tre esoneri durante le ultime due stagioni”.

«Sono molto contento di questa nuova avventura – spiega Botta –: la squadra ha ampie possibilità di far bene. Le caratteristiche tecniche sono molto elevate, adesso dovremo vedere quelle morali. Garantirò il massimo impegno e, dal mio punto di vista, i giocatori saranno uno uguale all’altro: se il giovane è bravo, gioca lui, il nuovo regolamento non prevede più vincoli in questo senso e credo sia un’ottima scelta e un’ottima opportunità per tutti».

Le ambizioni del presidente sono chiare: qual è la vera rivale per la vittoria del campionato regionale di serie C1, che quest’anno sarà a 10 squadre?

«La squadra del Rosta, se gioca, non ha rivali, è un gradino sopra a tutti. E poi il Time Warp. Noi e Castellamonte possiamo essere le mine vaganti del girone».

Obiettivi precisi in campionato, e per quanto riguarda la coppa Piemonte, in partenza il 22 settembre?

«Partiremo per essere competitivi anche in questo torneo. L’obiettivo è la final four, traguardo mai raggiunto da questa società».

Mister, cos’è per lei il calcio a 5?

«Potrei stare ore, e il presidente con me, a parlare di calcio a 5. Ma se devo descriverlo in due parole mi piace pensarlo come “caos organizzato”».