FUTSAL SAVIGLIANO      7
FUCSIA NIZZA                  5

MARCATORI: pt 2' Baseggio, 3' Piazza, 3' Canavese, 8' Servetti, 14' Cussotto, 15' e 18'
De Simone, 19' Canavese; st 2' Gerbaudo, 3' Piazza, 4' Canavese, 4' Luise.

FUTSAL SAVIGLIANO: Cardillo, Servetti, Perano, Gerbaudo, Zeppola, Conti,
Canavese, Piazza, Delija, Ternavasio, Ferreri, Garello. All. Gotta.
FUCSIA NIZZA: Cirio, Cotza, Cussotto, Luise, Passarino, Baseggio, De Simone,
Lorenzin, Amico, Ameglio, Ostanel. All. Graziano.
ARBITRI: Nardella e Lercara di Collegno (Crono: Franco di Cuneo).
NOTE: ammoniti Gerbaudo e Cussotto.

Al termine del countdown l'esultanza è quasi liberatoria. L'esultanza per la quarta vittoria
in altrettante gare, per la testa della classifica, per la rapida evoluzione da sorpresa a “una
delle favorite”, almeno secondo l'avversario più atteso di giornata, Stefano De Simone.
La Futsal Savigliano ha vinto ancora, questa volta contro il Fucsia Nizza, ha vinto senza
brillare e complicandosi un po' la vita, soprattutto nella prima frazione, ma ha vinto. Di
nuovo: «Oggi abbiamo disputato una partita un po' “ignorante”, dovevamo e potevamo
fare meglio, soprattutto nel primo tempo», il commento del tecnico Gotta non lascia spazio
a interpretazioni.
Soprattutto nella prima frazione non ha apprezzato «il troppo egoiosmo, alcune scelte
individuali sbagliate da parte dei giocatori, un po' di isterismo. Ma perchè dobbiamo essere
isterici? Non ne abbiamo motivo...», si chiede.
E pensare che la gara era cominciata alla grande, merito di un'immediata reazione al gol
ospite di Besaggio firmata da Piazza, da Canavese (insieme a Delija migliore in campo,
quest'ultimo soprattutto in fase di copertura) e da Servetti.
«Dopo il 3-1 abbiamo fallito almeno tre palle gol per scelte individuali sbagliate, un lusso
che non possiamo permetterci perchè poi rischiamo di soffrire e di perdere lucidità». E
così è successo, con Cussotto ad accorciare e poi proprio De Simone a siglare, in meno di
3 minuti, due gol che ribaltano il parziale.
Il grande ex della gara non esulta, «Lo apprezzo come giocatore, ma anche come uomo»,
aveva detto, non a caso, il tecnico Gotta alla vigilia della partita; mentre sottolinea come
sia stato «fondamentale il gol del 4-4 firmato da Canavese, arrivato nel nostro momento
peggiore. Ci ha permesso di chiudere la prima frazione in parità, un'opportunità
fondamentale per poter fare un determinato tipo di discorso negli spogliatoi».
La ripresa comincia di nuovo senza tregua per la squadra di Graziano, capitan Gerbaudo,
Piazza e ancora Canavese firmano tre reti in 2 minuti, il gol di Luise sarà l'ultimo a finire
sul tabellino marcatori.
«Nella ripresa ho rivisto ordine non solo sotto l'aspetto mentale, ma anche tecnico e tattico:
la squadra è tornata a fare tutto insieme, nella prima parte siamo stati troppo slegati anche
dal punto di vista della pressione, uno andava, tre no o viceversa...».
E il campo li ha premiati, con altri tre punti e con la vetta della classifica un po' più solida.

«Ci servono 12 punti in meno per la salvezza», ribalta il discorso Gotta.
Che si gode la sua magica Futsal, prima di iniziare una settimana delicata che porterà alla
sfida in casa del Borgo Ticino.