La parola d'ordine è serenità. Perchè «la pressione deve essere di casa in altri lidi, non nel nostro che
siamo l'outsider di questo campionato»: Pier Luigi Gotta ha le idee ben chiare su come la sua squadra
dovrà affrontare questa seconda parte di campionato.
Ha le idee ben chiare e in questi 48 giorni di sosta ha lavorato anche per comunicarle e inculcarle ai suoi
ragazzi: «Inizio con una precisazione, quasi cinquanta giorni sono un'attesa troppo lunga. Qui non si può
più parlare di sosta, ma di due campionati. Credo questo sia un aspetto in cui possiamo e dobbiamo
migliorare».
Un'attesa che ora, però, è quasi finita: domani pomeriggio la Futsal Savigliano tornerà in campo in casa
dell'Avis Isola in quella che, classifica alla mano, è già una partita decisiva. Otto punti dividono le due
squadre, rispettivamente prima e seconda in classifica. Ma il tecnico sceglie tutta un'altra chiave di
lettura: «Non possiamo fare questo tipo di ragionamento, ma dobbiamo dare la giusta importanza a
questa squadra molto forte e ben allenata. Dovremo fare molta attenzione scendendo in campo con lo
stesso rispetto che abbiamo mostrato nei confronti di ogni squadra affrontata fino a questo momento».
Una partita per volta, dunque, con la serenità (appunto) di chi non si nasconde, visto l'en plein e vista la
classifica, ma allo stesso tempo «non ha alcuna pressione: non dobbiamo avere timore, peggio ancora
fretta di vincere il campionato. Ma ci vuole grande pazienza, voglia di migliorare partita dopo partita, di
lavorare e crescere insieme. Allora sì che l'obiettivo più ambizioso potrà essere raggiunto».
Sa quanto vale questa gara, lo sa bene. Ma sceglie la linea dell'atteggiamento sereno, ribadisce come
«la squadra si è allenata bene, ma di questo non ho mai avuto il minimo dubbio. Anche le altre squadre,
però, si saranno allenate molto bene: lasciamo a loro i rischi, teniamoci stretto questo gruppo granitico e
continuiamo sulla nostra strada. Il nostro campionato non deve cambiare di una virgola. Pretendo questo
atteggiamento fatto di consapevolezza e maturità, sarà il segnale che dimostrerà come la squadra abbia
capito il momento e lo stia vivendo nel modo giusto».
Le tre amichevoli “di lusso” disputate durante la sosta contro squadre di serie B gli hanno dato buoni
segnali, la rosa è quasi al completo (mancherà solo Ternavasio) grazie al recupero di Caccese, domani
sarà anche la prima gara per il rientrante Alberto Golè, volto del mercato invernale: «Sono contentissimo
del rientro di Alberto perchè sono convintissimo che lui potrà essere un'altra pedina fondamentale di
questa squadra. Dico “un'altra” perchè in realtà qui, ciascuno nel proprio piccolo, tutti sono pedine
importanti».
E sotto la sua “regia”, se riusciranno a essere “serene”, potranno presto diventare anche vincenti.