AURORA NICHELINO 2
FUTSAL SAVIGLIANO 3
Marcatori: pt 20’ Golè; st 3’ Ternavasio, 25’ Gerbaudo.
Aurora Nichelino: Massaro, Giovine, Bellanti, Dagostino, Ferro, Casu, Miscione, Riccioli, Loche, Nese, Salomone, Venuta. All. Malfa.
Futsal Savigliano: Cardillo, Panero, Caccese, Cussa, Gerbaudo, Zeppola, Bassano, Abou El Ouafa, Mazzucco, Ternavasio, Cartoscella, Golè. All. Gotta.
NICHELINO – Il divario è minimo, ma il peso di questa vittoria è “massimo”. Lo conferma il tecnico Pier Gotta che, nel suo perfetto ed equilibrato stile, ha definito la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia una «buona partita, nonostante i costanti problemi legati agli infortunati e nonostante, ancora una volta, un black out che ci è costato, a pochi minuti dal termine, il pareggio della squadra di casa».
Non era facile vincere sull’ostico campo di Nichelino, non era facile portare a casa un risultato che adesso, nell’impegno casalingo in programma giovedì 1° dicembre, dovrà essere protetto e, meglio ancora, reso più solido: il vantaggio firmato Golè permette alla Futsal di chiudere sull’1 a 0 il primo tempo, poi nella ripresa è subito Ternavasio a firmare il raddoppio.
«Sul parziale di 2 a 0 abbiamo avuto almeno tre occasioni nitide per aumentare il distacco, ma non siamo stati abbastanza cinici; a differenza degli avversari, capaci di approfittare di una nostra fase di “sbandamento” e, a sette minuti dal termine, di ristabilire la parità».
Gotta chiama il time out, è troppo importante tornare lucidi e ordinati. Gerbaudo risponde con un gol che significa vittoria e consapevolezza, quella di saper reagire con concretezza anche soffrendo, ancora una volta.
«Ho scelto di dare minuti a quasi tutta la rosa e nonostante questo la squadra ha sempre mantenuto l’ordine, pur perdendo chiaramente un po’ di qualità tecnica: sono molto soddisfatto perché tutti gli “innesti” si fanno sempre trovare pronti ed entrano in campo senza paura e mostrando massimo impegno», aggiunge Gotta. Caccese ha disputato 13 minuti, ma deve essere “dosato” molto attentamente, mentre Polimeni, assente in Coppa, sarà tra i 12 nella gara di sabato. Uno dopo l’altro, aspettando gli sviluppi delle situazioni di Pennisi e Canavese.
Che gara ti aspetti domani contro il Rosta?
«Si tratta di un’occasione storica: riuscire a fare risultato ci permetterebbe di allontanare ancora di più gli avversari dalle zone alte della classifica. Ma non troveremo una squadra in crisi: il Rosta ha ottime individualità che possono fare la differenza dal punto di vista tecnico, ma noi siamo una squadra, loro no. Purtroppo noi affronteremo anche questa gara in piena emergenza e a soli due giorni dall’impegno di Coppa, ma con questo spirito tutto diventa alla nostra portata».
Anche la final four, primo obiettivo dichiarato da patron Alberto Pettavino sin da inizio stagione.